Varietà di colza resistenti per ridurre i rischi
Robusto. Questa è la parola chiave per avere successo con la colza. Robusto prima dell’inverno. Preparazione del suolo, semina, fertilizzazione, protezione, tutti gli interventi mirano allo stesso obiettivo. Fin dalla scelta della varietà, è necessario ridurre i rischi di danni causati da malattie e parassiti.
“La selezione genetica evolve costantemente, è un lavoro continuo, in particolare sulle resistenze e le tolleranze”, spiega Philippe Charron, esperto di prodotto colza. Lavoriamo molto sulla durabilità delle resistenze, in particolare contro il phoma, ma anche la cilindrosporiosi, il verticillium, la sclerotinia, l’ernia delle crucifere e il virus TuYV. Altri criteri osservati sono la resistenza all’allettamento vegetativo e alla raccolta. Un criterio importante con le tempeste che diventano sempre più forti. Le nostre varietà si distinguono per la loro buona tenuta del fusto.”
Qualità agronomica, resistenza duratura e buona tenuta del fusto
Numerosi test vengono condotti in tutta Europa per rispondere alle esigenze degli agricoltori che cercano varietà produttive, regolari e facili da coltivare. Vengono utilizzati gli strumenti più recenti in diversi laboratori: marcatori molecolari, test fitopatologici, analisi biometriche… Questo permette di identificare e selezionare con precisione i caratteri di miglioramento degli ibridi, si tratti di resistenza alla sgranatura, come ad esempio RGT POZZNAN o AZURITE, o alle malattie. “Gli agricoltori vogliono più serenità su una coltura che coltivano per dieci mesi”, continua Philippe Charron. Proponiamo varietà che presentano ottime qualità agronomiche, con una resistenza duratura e una buona tenuta del fusto. Contro gli insetti, in particolare la grossa altica e il curculione del bottone terminale, stiamo attualmente lavorando sulla resilienza della pianta.”
Due tipi di resistenza alle malattie: quantitativa e specifica
Contro il phoma, che sviluppa numerosi ceppi, la strategia di RAGT Semences consiste nel selezionare varietà con due tipi di resistenza, quantitativa e specifica, in modo che siano solide e durevoli. Le resistenze quantitative consistono nel rallentare o bloccare la progressione del fungo nella pianta. Si basano su più geni con effetti parziali e cumulativi, che agiscono in diverse fasi dell’infezione e dello sviluppo del patogeno. Presenti in linee come Jetneuf o Grizzly, si ritrovano ora in numerosi ibridi come RGT KANZZAS, CEOS, BLACKMOON, FIRENZZE. Le resistenze specifiche (Rlm7, RlmS) sono presenti anche nelle varietà AZURITE, RGT POZZNAN o LESSING, conferendo una resistenza rapida e forte contro il phoma.
Con inverni più miti e umidi, legati al cambiamento climatico, la cilindrosporiosi si sta diffondendo sempre più in Europa, avanzando dal nord-ovest verso est. Sebbene la protezione fungicida sia utile in caso di forte pressione, RAGT Semences seleziona e sviluppa varietà con un buon livello di resistenza utilizzando anche entrambi i tipi di resistenza, quantitativa e specifica. RGT KANZZAS, SHIRAZ sono, ad esempio, novità che presentano un’eccellente resistenza alla cilindrosporiosi.
Patogeno molto presente nell’Europa settentrionale e orientale (Svezia, Germania, Inghilterra, Polonia, Ucraina, …), il verticillium è presente anche in Francia. Provoca, insieme ad altri patogeni come il phoma, sintomi detti di “piedi secchi”. Poiché la protezione fungicida non è adatta, le misure profilattiche, come la gestione nella rotazione (ridurre le crucifere), e la resistenza varietale rimangono gli ultimi rimedi. Grazie al loro elevato livello di resistenza, le varietà TREZZOR, o CADRAN hanno avuto un buon sviluppo in Europa centrale e orientale da diversi anni. Lo stesso vale per le novità come CEOS o FIRENZZE.
L’afide verde del pesco, molto comune e polifago, è il principale vettore del Turnip Yellow Virus (TuYV) o ingiallimento del navone, molto diffuso in tutta Europa. Con la diminuzione del numero di insetticidi e della loro efficacia contro gli afidi, lo sviluppo delle resistenze genetiche ai virus è diventato essenziale. Nel 2016, RAGT Semences ha commercializzato il suo primo ibrido COOGAN con una resistenza specifica a questo virus. Gli ibridi come RGT OZZONE mantengono un buon livello di rendimento in grani nonostante forti pressioni virali. Per questi ibridi, la tolleranza è dovuta a un mecanismo di difesa complesso, poligenico, che conferisce alla pianta un buon livello di tolleranza quantitativa. E per mirare a un’efficacia duratura, RAGT Semences ha sviluppato la protezione “GeneCare Virose TuYV”, posseduta dagli ibridi CEOS, CADRAN o BLACKMOON.
Contro l’Ernia delle crucifere, che può essere conservata nel suolo per circa 20 anni, il principale mezzo di lotta rimane la resistenza genetica. L’uso di varietà resistenti, abbinato alle pratiche colturali (calcinazione dopo la coltivazione della colza, allungamento della rotazione, evitare le colture intermedie con crucifere come la senape, pulizia dell’attrezzatura dopo l’uso su una parcella a rischio, …) costituisce il mezzo più efficace per combattere la malattia. Con RGT KOCAZZ, RAGT Semences offre una varietà resistente che combina un ottimo livello di rendimento in grani, un’eccellente resistenza e un alto contenuto di olio. In caso di forte attacco, RGT KOCAZZ conserva più di 10 q/ha rispetto a una varietà sensibile. RGT PEGAZZUS è una novità simile.