Il trifoglio violetto, l’asso nella manica dei prati giovani
La produzione di proteine sta diventando sempre più centrale, sia per il bestiame che per l’alimentazione umana. A livello di parcella, una leguminosa foraggera si distingue per i suoi numerosi benefici: il trifoglio violetto. Tra apporto di azoto, aumento del rendimento e qualità delle proteine, il trifoglio violetto si dimostra una produzione robusta, particolarmente adatta ai prati giovani.
Un apporto costante di azoto per i prati giovani
Il primo interesse del trifoglio violetto risiede nel suo contributo all’autonomia azotata del prato.
“Quando il trifoglio violetto rappresenta il 30% della biomassa prativa, apporta l’equivalente di 100 unità di azoto per ettaro e per anno“, spiega Antoine Bedel, esperto di foraggi e piante da servizio.
Interessante per i prati in fase di installazione, la leguminosa foraggera fornisce due terzi dei fabbisogni azotati per tre anni.
+20% di rendimento con il 50% di trifoglio violetto
L’azione del trifoglio violetto sul rendimento è piuttosto netta. I test mostrano che il miglioramento della produzione foraggera è proporzionale alla quantità seminata. Pertanto, aumentando la quota di trifoglio violetto al 50% della biomassa, il prato guadagna 20 punti di rendimento in più!
“A differenza della luzerne e del trifoglio bianco, che forniscono un aumento periodico del rendimento, il trifoglio violetto offre un miglioramento costante della produzione di foraggio, in primavera come in estate“, precisa Antoine Bedel.
Il tasso di proteine e la digeribilità migliorano
Con il trifoglio violetto, la produzione di proteine migliora sia in quantità che in qualità. Quando rappresenta il 30% della biomassa prativa, il tasso di proteine aumenta dal 5 al 10%. La digeribilità della fibra migliora, in particolare grazie all’effetto anti-stress sulle altre componenti del prato, come ad esempio le graminacee che beneficiano dell’effetto fertilizzante del trifoglio. In un sistema di pascolo, il potenziale mietitura del trifoglio violetto deve tuttavia essere considerato.
Selezionatore di trifoglio violetto dal 1967, RAGT Semences migliora la produttività di questa leguminosa foraggera del 7% ogni vent’anni (media delle varietà francesi: 4,5%). Un vero valore aggiunto genetico per il miglioramento del rendimento dei prati giovani!