La festuca a foglie strette rafforza i prati di fronte alle estati secche
Radici profonde e resistenza alle alte temperature
« La festuca a foglie strette costituisce un’eccellente risposta ai tempi secchi, soprattutto grazie alle sue radici, che attingono acqua fino a più di un metro di profondità – mentre la rizosfera del ray-grass non scende sotto i 40 cm»,
spiega Antoine Bedel, esperto di foraggi e piante da servizio. Adatta a tutti i tipi di suolo, questa graminacea foraggera ha anche il vantaggio di mantenere la sua produttività nel corso delle campagne, a differenza del dactilo, ad esempio, il cui potenziale di produzione diminuisce dopo cinque anni.
E quando la temperatura sale, la festuca a foglie strette risponde presente: fino a 35°C, il foraggio rimane verde, senza senescenza; mentre il ray-grass inglese, ad esempio, smette di crescere non appena il termometro supera i 25°C.
La selezione genetica migliora l’appetibilità e la digeribilità
Nonostante questi vantaggi, la festuca a foglie strette soffre di un’immagine di foraggio di scarsa qualità: rigido, poco digeribile, non appetibile. Selezionatore di festuca a foglie strette dal 1970, RAGT Semences sceglie le sue varietà in base alla flessibilità del loro fogliame. La rigidità della foglia di festuca a foglie strette deriva dal suo contenuto di silice: per migliorare la palatabilità e la digeribilità, la selezione genetica mira a ridurre questa concentrazione. Grazie a un aumento del 2% della digeribilità, ad esempio, la produzione di latte aumenta di 1,6 kg al giorno!
Ogni dieci anni, la selezione genetica RAGT guadagna 1 punto di flessibilità, ovvero un aumento del 6% della digeribilità.
« Il nostro obiettivo è selezionare specie di festuca a foglie strette la cui qualità alimentare si avvicini il più possibile a quella del ray-grass »,
continua Antoine Bedel. La resistenza alle malattie occupa anche un asse di sviluppo genetico, con un lavoro importante sulla ruggine, ad esempio (vedi grafico). Le squadre di selezione lavorano anche sul carattere tardivo della specie, con l’obiettivo di ridurre la sua precocità e guadagnare 7-10 giorni di crescita verde supplementare utilizzabili dal bestiame.
Rustica e sempre più appetibile, la festuca a foglie strette ha tutto il suo posto nell’adattamento dei prati alle estati più secche.